Il colore diviene strumento privilegiato di espressione e di comunicazione. Esso inoltre, quale materiale docile al pennello, permette sia il tocco puntiforme, sia il tracciato più o meno spesso, e in particolare si presta alle stesure compatte o variegate:quindi ha la facoltà di trasmettere l'impeto del gesto o, al contrario, di rispondere al più rigoroso controllo nel calcolo delle variazioni e delle sfumature.
Giocare con il colore, esplorare i sapori, i profumi che il colore può evocare e le emozioni che può esprimere. Come sarebbe il mondo senza colori?
<< Voglio un mondo....rosso scarlatto
Voglio un mondo rosso scarlatto
dove ciascuno sia soddisfatto
con le ciliegie più scure e più chiare
con dolci fragole da assaporare
con le rose senza spine
con i tulipani sul confine
con pomodori dell'orto maturi,
con cuori che battono come tamburi.
Voglio una bocca sorridente
per salutare tutta la gente >>
A.A.V.V. "Tane filastrocche" Giunti Junior
Scopriamo il colore rosso prima attraverso la lettura delle filastrocche e poi con attività pratiche di laboratorio. Cominciamo cercando dalle riviste, da volantini pubblicitari o da vecchi libri degli oggetti di colore rosso. Facciamoli ritagliare ai bambini ed incollare sul nostro sacco dei colori, che avremo dipinto con la tempera rossa. Prepariamone uno anche noi insegnanti: a conclusione del percorso sui colori allestiremo un bel cartellone con i sacchi dei colori.
Lavoriamo con diverse tecniche dalla pittura a dita a quella con il pennello e al collage poichè la nozione di colore è connessa alla sensazione visiva-attiva, che è tanto più pregnante quanto più è associata al corpo.
La maestra Conny è soddisfatta del risultato delle attività descritte.
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