<< Bambini vi ricordate del camaleonte? Era contentissimo della festa organizzata dai girasoli ...
Ma ad un certo punto, proprio mentre ballava, saltava e si divertiva con loro ....
Inciampò su di un sasso e cadde in uno stagno. Era veramente arrabbiato!! Per fortuna aveva imparato un po' a nuotare! ma proprio non era contento!!! Avrebbe voluto continuare la festa con i girasoli!!!
-Ciao piccolo animaletto! - disse una voce vicino a lui. Era un buffissimo pesce rosso. - se vuoi salta sul mio dorso, attaccati alla mia pinna e ti condurrò io all'altra sponda!
-Grazie pesciolino sono proprio contento, sei davvero gentile!- detto fatto, il camaleonte salì in groppa al pesciolino e in un batter d'occhio diventò tutto rosso.
-Ma piccolo camaleonte sei davvero un insetto speciale? Come hai fatto? sei tutto rosso!- esclamò il pesciolino con enorme sorpresa
E mentre il camaleonte raggiungeva la terra, chiamò tutti i suoi amici pesci. Erano talmente
felici di aver fatto amicizia con un animaletto così speciale, che iniziarono a nuotare in cerchio per far festa.
- Ciao camaleonte! Quando vuoi torna a trovarci sei il re del nostro stagno!-
Il camaleonte non era più arrabbiato, anzi, tutto allegro continuò il suo viaggio ...>>
Leggiamo anche queste filastrocche sulla rabbia ed ascoltiamo il brano di Camille Saint-Saens: "Il Carnevale degli animali -"animali dalle lunghe orecchie"
FILASTROCCA DELLA RABBIA
Musetto litighino
ti regalo un bacino,
musetto litigaccio
regalami un abbraccio.
Bacino mi piace,
abbraccio ti piace,
è fatta la pace!
(M.L. Bigiaretti, Coccole e filastrocche, Giunti )
RABBIA BIRABBIA
Ho conosciuto un tale
ch'era sempre arrabbiato
per il caldo del fuoco
il freddo del gelato
perché c'era silenzio
perché c'era rumore
per il troppo profumo
per il cattivo odore
in inverno in estate
d'autunno a primavera
pomeriggio e mattino
a notte fonda a sera.
Un giorno s'arrabbiò
anche con la sua rabbia
e senza alcun rimorso
la chiuse in una gabbia
però ne tenne un mucchio
che mise in certe buste
per fame largo uso
contro le cose ingiuste.
( Giuseppe Pontremoli)
La musica rossa, quella della rabbia è la musica del tamburo. Lasciamo liberi i bambini di suonare il tamburo e magari proponiamo dei giochi motori in cui suoniamo noi lo strumento, mentre i bambini camminano, aumentando progressivamente il ritmo. Infine coloriamo le schede didattiche.
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